17 Gen. 2011

 

Il grande oceano di Gliese 581 g

 

Pochi mesi fa si è fatto un gran parlare del pianeta Gliese 581 g, posto in orbita attorno a una nana rossa distante una ventina di anni luce. Dopo aver fatto notizia per essere l'unico finora noto a poter ospitare acqua liquida, ha nuovamente fatto notizia per il fatto che potrebbe non esistere nemmeno. Questo stato di incertezza non ha comunque impedito a qualche buontempone di metterne in vendita parte della superficie su eBay!
La possibile inesistenza di Gliese 581 g non ha però fermato nemmeno i ricercatori dal tentare di descriverne l'aspetto superficiale a seconda che sia presente o meno un'atmosfera. Un primo assunto è quello di ipotizzare il periodo di rivoluzione del pianeta sincronizzato con quello di rotazione, il che lo porta a rivolgere sempre la stessa faccia alla sua stella, mantenendo un emisfero perennemente immerso nelle tenebre e verosimilmente nel gelo.
Secondo Raymond Pierrehumbert, della University of Chicago, l'emisfero esposto alla luce stellare potrebbe presentare un enorme oceano liquido, più o meno nascosto da uno strato di ghiaccio. Nel caso non sia presente un'atmosfera, non si potrebbe creare un effetto serra ma nemmeno ci sarebbe un mezzo efficiente per raffreddare l'oceano, che sebbene ghiacciato in superficie, sarebbe comunque liquido a profondità dove ancora riesce a penetrare la luce, requisito essenziale per sostenere ipotetiche forme di vita.
Sempre secondo Pierrehumbert, lo scenario più ideale per supportare la vita è però quello che vede attorno a Gliese 581 g la presenza di un'atmosfera ricca di anidride carbonica (CO
2), che generando un effetto serra potrebbe mantenere un oceano completamente liquido, ampio circa 1/4 della circonferenza del pianeta nel caso la percentuale di CO2 nell'atmosfera arrivasse al 20%. In questo caso l'aspetto di Gliese 581 g sarebbe quello di un "gigantesco bulbo oculare dalla pupilla liquida".
Benché si tratti di pure supposizioni, gli scenari recentemente descritti su The Astrophysical Journal Letters da Pierrehumbert potranno bene adattarsi anche a pianeti diversi Gliese 581 g, nel caso quest'ultimo non dovesse esistere.

 

by Michele Ferrara & Marcel Clemens

credit: University of Chicago, ApJ