6 Giu 2011

 

 

Opportunity supera i 30 km su Marte

 

Una decina di giorni fa davamo notizia dell'uscita di scena del rover marziano Spirit, ormai incapace di comunicare con la Terra. Per contro, all'inizio di questo mese il suo gemello Opportunity ha fatto segnare un record di percorrenza: 30 chilometri da quando è cominciata la sua pluriennale missione, corrispondenti a 50 volte la distanza inizialmente pianificata.
Nel suo interminabile peregrinare sulla superficie del pianeta rosso, Opportunity ha incontrato e fotografato una gran quantità di strutture naturali, inclusi numerosi crateri di origine meteoritica, come quello illustrato qui sopra. Si tratta di una struttura molto recente, con età inferiore ai 100mila anni (provvisoriamente denominata Skylab, dal nome della prima stazione spaziale americana), creata dall'impatto di un meteorite di poche decine di centimetri di diametro, capace comunque di lasciare un cratere ampio 9 metri.
Opportunity aveva incontrato Skylab il 12 maggio scorso, percorrendo il tratto di superficie che lo sta portando a raggiungere il suo prossimo importante obiettivo da esaminare, il grande cratere Endeavour, di ben 22 km di diametro. Lì il rover si soffermerà a lungo, prima di riprendere la sua inarrestabile marcia verso nuovi obiettivi.
Se riuscirà a rimanere operativo ancora per oltre un anno, nell'estate del 2012 sarà affiancato dal nuovo laboratorio mobile Curiosity, che oltre a saper analizzare suolo e atmosfera con ben superiori capacità, fornirà anche immagini dell'ambiente marziano con i colori più realistici di sempre, quelli che un astronauta vedrebbe se si trovasse di persona sul pianeta rosso.

 

by Michele Ferrara & Marcel Clemens

credit: NASA/Jet Propulsion Laboratory