5 Apr 2012

 

SOFIA riprende la fine di Minkowski 2-9

 

Ciò che vediamo in questa immagine è quanto rimane di una stella di tipo solare che sta giungendo al termine del suo percorso sulla sequenza principale e si appresta a trasformarsi in nana bianca. In questa fase la stella espelle una quantità di materiale che va a disporsi in due lobi contrapposti. Nasce così una nebulosa planetaria, termine fuorviante creato dai primi astronomi che osservarono queste strutture, nei piccoli telescopi dei quali si presentavano con un'apparenza più planetaria che nebulare.
L'immagine di questo oggetto celeste, denominato Minkowski 2-9, è stata presa con la Faint Object Infrared Camera del telescopio aviotrasportato SOFIA (da Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy), un riflettore di 2,5 metri di diametro, che grazie a un Boeing 747SP opportunamente modificato sale fino a 14mila metri di quota. A quell'altezza l'assorbimento operato dal vapore acqueo sui raggi infrarossi è solo l'1% di quello al suolo ed è così possibile registrare immagini a lunghezze d'onda particolarmente utili allo studio di questo tipo di oggetti. Nello specifico caso di Minkowski 2-9, il massimo dettaglio è stato ottenuto a 37 micron.
Poiché le nebulose planetarie rivestono un ruolo fondamentale nell'evoluzione chimica delle galassie, apportando elementi processati nel corso delle fusioni nucleari, la loro osservazione è di particolare importanza e in questo filone di ricerca SOFIA è uno strumento essenziale, ponendosi a metà strada fra un osservatorio al suolo e un satellite in orbita.
 

by Michele Ferrara

credit: NASA, German Aerospace Center (DLR)