23 Apr 2012

 

Dawn-Vesta, missione prolungata

 

Gli ottimi risultati finora conseguiti dalla sonda Dawn in orbita attorno al grande asteroide Vesta e l'ampio margine di tempo a disposizione per raggiungere (nel febbraio 2015) il suo secondo obiettivo, Ceres, hanno spinto la NASA ad accordare un "extra time" di 40 giorni allo studio dello stesso Vesta, che durerà quindi fino al 26 agosto prossimo.
Ciò non comporterà alcun costo aggiuntivo e permetterà di arricchire i dati inerenti la mappatura a bassa altitudine (circa 210 km) della superficie asteroidale, la conoscenza della sua composizione chimica, la distribuzione delle masse interne e quindi le variazioni locali di gravità.
In alto vediamo un esempio della qualità del lavoro compiuto finora da Dawn: è una delle immagini più recenti rilasciate dalla NASA, presa da circa 700 km di distanza, al centro della quale è presente il cratere Antonia, di 17 km di diametro. Come si nota facilmente, un terzo del suo bordo è stato cancellato da quella che sembra una frana proveniente dal più grande cratere sulla sinistra.
In realtà il materiale franato è stato prodotto dal medesimo evento che ha formato Antonia: questo è infatti incastonato in un pendio e il materiale eiettato verso la parte più elevata è subito ridisceso, riempiendo parzialmente il cratere e formando una specie di muraglia, visibile sotto forma di linea netta al termine della massa franosa.
 

by Michele Ferrara

credit: NASA/JPL-Caltech/UCLA/MPS/DLR/IDA