10 Dic 2012

 

Ipergiganti: svelata una fase lampo

 

HR 8752 è una stella ipergigante che ha un diametro centinaia di volte più grande di quello del Sole e una luminosità circa 250000 volte superiore. Quel tipo di stelle sono così rare che pur essendo visibili a distanze immense se ne conoscono solo una dozzina nella nostra galassia e questo è un limite per chi vuol capire come evolvono sul breve periodo.
Vi è in particolare una fase che interessa le ipergiganti, nota come "vuoto evolutivo giallo", che dura pochi decenni, durante i quali la stella perde materia nei suoi strati più esterni e varia la propria temperatura superficiale. Per raccogliere informazioni su quella fase, il Netherlands Institute for Space Research di Utrecht (Olanda) avviò nel lontano 1985 una campagna di osservazioni spettrali di HR 8752, la cui luminosità era rimasta pressoché invariata dall'inizio del '900, mentre nei primi anni '80 aveva dato segnali di risalita. Di pari passo aumentò la temperatura, che salì dagli iniziali 5000°C agli 8000°C degli anni più recenti. Diretta conseguenza della variazione della temperatura, legata al variare del diametro, sceso da 750 a 400 volte quello del Sole, è stata una netta variazione della sua classe spettrale, passata da F ad A.
Secondo i ricercatori che si sono occupati del lungo monitoraggio di HR 8752 (fra i quali Kees de Jager e Hans Nieuwenhuijzen), parte della responsabilità di cambiamenti così profondi negli strati esterni dell'ipergigante è da attribuire alla ionizzazione di grandi quantitativi di idrogeno ed elio.
Nel grafico in alto, la curva rappresenta la variazione di temperatura mostrata da HR 8752 nel corso dell'ultimo secolo.
E' evidente la brusca impennata iniziata a metà degli anni '80.
 

by Michele Ferrara

 credit: Royal Observatory of Belgium,
Netherlands Institute for Space Research di Utrecht