14 Dic 2012

 

Le sonde GRAIL pronte al tuffo sulla Luna

 

Entro poche ore un'accensione dei motori delle sonde Ebb e Flow le farà scendere di orbita e le immetterà su una traiettoria che le porterà a schiantarsi nella mattinata del 17 dicembre contro un'altura posta fra i gruppi di crateri Philolaus e Mouchez, non lontano dal polo nord lunare, nella zona indicata qui sopra dalla freccia. Ebb e Flow sono le sonde gemelle protagoniste della missione Gravity Recovery and Interior Laboratory (GRAIL), avente l'obiettivo ormai raggiunto di produrre la più dettagliata mappa del campo gravitazionale della Luna.
La mappatura era iniziata in gennaio e si è svolta in due diverse fasi con le sonde prima a un'altezza media dalla superficie lunare di 55 km, poi abbassata a fine agosto a 23 km. Ora che il programma scientifico è stato completato, sia nella fase principale sia in quella estesa, le due sonde non possono essere ulteriormente sfruttate a causa delle basse orbite e della carenza di combustibile. I tecnici di missione hanno così deciso di pilotarle verso un impatto controllato che avverrà alla velocità di 1,7 km/s, con un intervallo fra i due impatti di una ventina di secondi (le sonde orbitano una dietro l'altra).
Nelle fasi terminali della missione verrà fatto bruciare tutto il combustibile residuo così da verificare quanto ne era rimasto nei serbatoi, calcolare i consumi delle varie operazioni orbitali e programmare meglio quelli delle future missioni. La NASA non prevede che il doppio impatto possa generare fenomeni visibili dal nostro pianeta, anche perché la zona interessata dall'evento sarà in ombra.
 

by Michele Ferrara

 credit: NASA/GSFC