10 Feb 2012

 

HiRISE vede Phoenix e il lander di Spirit

 

L'eccezionale risoluzione che può raggiungere l'High Resolution Imaging Science Experiment camera (HiRISE) a bordo del Mars Reconnaissance Orbiter è abbondantemente dimostrata da queste due immagini rilasciate recentemente dalla NASA.
A sinistra la scena è dominata dal cratere da impatto Bonneville, ampio quasi 300 metri. Molto meno appariscente, ma per certi versi più interessante, è quel puntino chiaro indicato dalla freccia: è il lander del Mars Exploration Rover Spirit, ovvero la piattaforma a tre petali che aprendosi dopo l'atterraggio ha permesso nel gennaio 2004 al rover di iniziare la sua avventura di sei anni sul suolo marziano.
A destra la freccia indica invece il laboratorio Phoenix, atterrato nel 2008 in prossimità del polo nord di Marte, dove ha raccolto ed esaminato campioni di suolo e ghiaccio, e studiato l'atmosfera fino al sopraggiungere dell'inverno, che ha messo fine alla sua preziosa attività.
In entrambi i casi i manufatti fotografati hanno estensioni di pochissimi metri e questo dimostra le grandi potenzialità del Mars Reconnaissance Orbiter, che dal 2006 esamina Marte con sei strumenti scientifici, fornendoci importanti informazioni su come l'alternarsi delle stagioni, i venti e i piccoli impatti meteorici modificano la superficie marziana. I dati raccolti finora da questa sonda sono più abbondanti di quelli raccolti complessivamente da tutte le altre sonde che hanno visitato Marte.
 

by Michele Ferrara & Marcel Clemens

credit: NASA/JPL-Caltech/Univ. of Arizona