20 Feb 2012

 

Il nucleo tumultuoso di Arp 220

 

Arp 220 è una galassia molto complessa, nata dalla fusione di due galassie più piccole, che unendosi hanno dato inizio alla formazione di giganteschi ammassi stellari, soprattutto nel nucleo della nuova galassia. Si stima che di ammassi ve ne siano un paio di centinaia e che ciascuno di essi contenga circa 10 milioni di masse solari, quindi il doppio di quanto riscontriamo mediamente per gli ammassi aperti della nostra galassia.
La grande concentrazione di ammassi in Arp 220 fa sì che il suo nucleo, ampio circa 3000 anni luce, sia brillantissimo, tanto che questa galassia risulta essere la più vicina (250 milioni di anni luce) fra le Ultraluminous Infrared Galaxy (ULIRG), oggetti dove domina l'emissione infrarossa, specialmente quella a lunghezze d'onda maggiori.
Sfruttando questa peculiarità, Christine Wilson e il suo team di ricercatori della McMaster University hanno condotto una ricerca su Apr 220 con il telescopio spaziale Herschel, scoprendo una gran quantità di idrogeno molecolare che raggiunge alte temperature sottraendo calore alle regioni di intensa formazione stellare e forse anche all'AGN (active galactis nucleus), la cui esistenza è stata suggerita da osservazioni precedenti effettuate con Chandra e XMM-Newton.
La ricerca di Wilson e colleghi, presentata nel fine settimana al meeting dell'American Association for the Advancement of Science (AAAS) di Vancouver, ha portato anche all'individuazione di un potente vento che soffiando dal centro galattico spazza via il gas dalla regioni di formazione stellare indebolendo la loro efficienza. La tumultuosa attività che caratterizza il nucleo di Apr 220 rende l'aspetto di questa galassia complessivamente amorfo, cosa evidente in questa immagine ottenuta col telescopio spaziale Hubble.
 

by Michele Ferrara & Marcel Clemens

credit: Natural Sciences and Engineering Research Council