5 Gen 2012

 

Omega Nebula fotografata dall'ESO

 

L'European Southern Observatory, di cui ricorre quest'anno il 50° anniversario della fondazione, ha rilasciato questa nuova, eccezionale immagine di una porzione della Omega Nebula, una grande regione di idrogeno ionizzato (HII) visibile nella costellazione del Sagittario. Distante fra 5000 e 6000 anni luce, questa nebulosa si estende per circa 15 anni luce e con le sue 800 masse solari è sede di formazione stellare, come dimostra l'ammasso di 35 giovani astri che contiene.
La particolarità di questa immagine ottenuta con il FOcal Reducer and Spectrograph del telescopio Antu (una delle 4 unità del Very Large Telescope dell'ESO) è quella di avere una risoluzione senza precedenti, favorita da un seeing eccezionale durante la ripresa (0,45 arcosecondi). Evidentissimi i colori e le strutture in parte striate del gas e delle nubi di polveri, la cui luminosità varia in ragione della distribuzione delle stelle che avvolgono. Su tutto spicca la tipica colorazione rossastra dovuta all'emissione dell'idrogeno ionizzato.
Questa immagine è stata realizzata nell'ambito del programma Cosmic Gems, un'iniziativa volta a produrre con i telescopi dell'ESO fotografie ad alto contenuto spettacolare, oltre che scientifico, destinate alla divulgazione presso un pubblico generico. Cosmic Gems sfrutta i pochi momenti in cui i telescopi rimangono inattivi, così da non essere di intralcio allo svolgimento dei più tradizionali programmi di ricerca.
 

by Michele Ferrara & Marcel Clemens

credit: ESO