28 Giu 2012

 

Misurata la massa di Tau Bootis b

 

Era stato uno dei primi esopianeti ad essere scoperto, era il 1996, ma solo ora è stato possibile determinare la sua massa. L'oggetto in questione è un pianeta di rilevante taglia che orbita attorno alla stella Tau della costellazione del Boote, un astro grande il doppio del Sole, lontano 51 anni luce. Del suo pianeta, che non ci appare transitare sul disco stellare, si era finora riusciti a stimare una massa minima, considerando gli effetti gravitazionali che produce sulla stella, ma non conoscendo l'inclinazione dell'orbita rispetto al piano di rotazione di Tau Bootis non si poteva andare oltre.
Ora alcuni ricercatori con base al Leiden Observatory (Olanda) sono riusciti a distinguere le proprietà spettrali della luce del pianeta da quelle della stella, e ciò grazie al CRyogenic InfraRed Echelle Spectrometer del Very Large Telescope dell'ESO. Il poter osservare righe appartenenti allo spettro del pianeta ha permesso di caratterizzarne con sufficiente precisione l'orbita e di stabilire che è inclinata di 44° rispetto al piano equatoriale della stella, valore che consente di assegnare al pianeta una massa di 6 masse gioviane.
I ricercatori sono anche stati in grado di misurare il quantitativo di monossido di carbonio presente nell'atmosfera di Tau Bootis b e di accertare che la temperatura atmosferica decresce con l'altezza, in contrasto con quanto avviene per la maggior parte degli altri esopianeti giganti conosciuti.
 
 

by Michele Ferrara

credit: ESO