Lanciato il 26 novembre scorso,
il nuovo rover marziano Curiosity atterrerà all'interno del Gale
Crater il 6 agosto prossimo. Nel frattempo i tecnici di missione del
Mars Science Laboratory della NASA stanno effettuando una serie di
test di guida e utilizzo degli strumenti fra le Dumont Dunes, nel
deserto californiano del Mojave.
Nei test viene impiegato un rover sosia in scala 1:1 di Curiosity
(nella foto), alleggerito quel tanto che basta perché si abbia qui
sulla Terra un'attrazione gravitazionale paragonabile a quella che
il vero Curiosity troverà su Marte, dove è solo il 38% di quella
terrestre. Fare esperienza sulle dune del Mojave è un'attività
necessaria dal momento che si prevede di guidare Curiosity su alcune
dune vicine al picco centrale di Gale, al fine di studiare alcune
stratificazioni del terreno che potrebbero rivelarsi interessanti
dal punto di vista astrobiologico.
Sicuramente i tecnici della NASA intendono ridurre al minimo gli
imprevisti, almeno nella guida del rover, visto che a tenerli col
fiato sospeso ci sarà già la delicata fase dell'atterraggio, del
tutto nuova rispetto alle missioni precedenti e indispensabile
quando si vogliono portare su Marte carichi più pesanti di quelli
finora sbarcati.
La buona riuscita dell'atterraggio di Curiosity sarà fondamentale
non solo per la continuazione delle attività già avviate con i rover
precedenti, ma anche per validare un sistema di discesa che in
futuro potrebbe essere adottato per lo sbarco di astronauti.
by Michele Ferrara |
credit: NASA/JPL-Caltech |
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