5 Nov 2012

 

Vecchi ammassi con stelle giovani

 

Questa immagine è stata ottenuta con il telescopio spaziale Hubble, sommando riprese effettuate nell'ultravioletto, nel visibile e nell'infrarosso. Il soggetto è un ammasso globulare distante 25000 anni luce, NGC 6362 o, meglio, la sua regione più centrale. Come già notato in altri ammassi dello stesso tipo, anche in questo abbonda una popolazione di stelle che non dovrebbe esserci, quella delle giovani stelle blu, con età di decine o centinaia di milioni di anni.
Gli ammassi globulari sono infatti fra le strutture più vecchie associate alla nostra galassia e poiché le loro stelle si sono formate tutte una decina di miliardi di anni fa, di giovani al loro interno non dovrebbero essercene. NGC 6362, in particolare, ne mostra un numero insolitamente elevato, il che solleva qualche interrogativo.

Il fatto di osservarle nel cuore dell'ammasso, dove la densità stellare è più elevata, lascia ipotizzare che ciascuna di esse sia il risultato della fusione fra due stelle, evento che aumentando massa e temperatura conferirebbe al nuovo oggetto la tipica colorazione blu. In alternativa, una stella potrebbe cambiare colore acquisendo massa da una stella compagna, fenomeno che provocherebbe una sorta di ringiovanimento. Nonostante nell'alone della nostra galassia vengano attivamente studiati circa 150 ammassi globulari, al momento non esiste ancora una spiegazione univoca e non si può escludere che entrambi i processi siano attivi.
 

by Michele Ferrara

 credit: NASA/ESA