28 Nov 2012

 

Plutone, atmosfera più ampia del previsto

 

Dallo sviluppo di vecchi modelli sull'atmosfera di Plutone, due ricercatori dell'Università della Virginia, Justin Erwin e Robert Johnson, hanno ricavato un nuovo modello stando al quale l'atmosfera del gelido pianeta nano è molto più ampia di quanto finora ritenuto, arrivando sino a circa 10400 km di altezza, quindi oltre la metà della distanza che separa il pianeta dal suo satellite Caronte (che orbita a quasi 20000 km).
La sovrastima rispetto ai modelli precedenti deriva da una diversa collocazione dell'altezza massima sulla superficie di Plutone alla quale viene fatta cessare l'azione termica esercitata dai raggi ultravioletti del Sole e iniziare quella dei raggi infrarossi.
A seconda dei parametri che si adottano, si ha un diverso comportamento delle molecole che compongo l'atmosfera di Plutone, essenzialmente metano, azoto e monossido di carbonio. Variando l'efficienza del riscaldamento solare a diverse altezze si hanno diverse risposte da parte delle molecole, che a loro volta determinano il livello di espansione dell'involucro gassoso.
Anziché descrivere il riscaldamento dell'atmosfera di Plutone con un solo modello, o basato sulla radiazione infrarossa o su quella ultravioletta, Erwin e Johnson ne hanno usato uno misto che tiene in considerazione l'azione della prima negli strati più bassi e l'azione della seconda in quelli più alti, scelta che sembra più ragionevole visto il diverso livello di penetrazione in quella determinata miscela di gas delle due forme di radiazione. Ora non resta che attendere conferme dalle misurazioni in loco che effettuerà la sonda New Horizons nel luglio del 2015.
 

by Michele Ferrara

 credit: University of Virginia