l'Astrofilo maggio-giugno 2015 - page 3

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ASTROFILO
l’
Anno VIII Numero 3
Maggio-Giugno 2015
bimestrale di informazione
scientifica e tecnica
S O M M A R I O
Nova 1670, un mistero quasi risolto
345 anni dopo l'apparizione di una nova nel Cigno, un piccolo gruppo di astronomi ha stabilito che
quell'evento fu molto probabilmente causato dalla fusione esplosiva di due stelle normali. Le caratteri-
stiche chimiche e fisiche del residuo lasciato dall'evento si adattano perfettamente a una tipologia...
4
Marte: il pianeta che ha perso un oceano d'acqua
Secondo nuovi risultati pubblicati online su Science il 5 marzo scorso, un primordiale oceano su
Marte conteneva più acqua dell'Oceano Artico terrestre e copriva una porzione della superficie pla-
netaria più grande di quella coperta dall'Oceano Atlantico sulla Terra. Un gruppo internazionale di...
12
Guardando in 3-D nelle profondità dell'universo
Lo strumento MUSE in dotazione al Very Large Telescope dell'ESO ha regalato agli astronomi la
migliore visione tridimensionale di sempre del profondo universo. Dopo aver fissato la regione del-
l'Hubble Deep Field South per solo 27 ore, le nuove osservazioni hanno rivelato le distanze, i moti...
17
Su Ganimede l'oceano più grande
Chi pensa che le più ricche riserve di acqua salata appartengano alla Terra deve ricredersi, perché è
ormai certo che su Ganimede, il più grande satellite naturale del nostro sistema solare, esiste un
oceano sotterraneo il cui volume supera quello di tutti i nostri oceani messi assieme. Una notizia...
22
Una galassia “attempata” nel giovane universo
Un gruppo di astronomi coordinato da Darach Watson, dell'Università di Copenhagen, ha usato lo
strumento X-shooter del Very Large Telescope, assieme all'Atacama Large Millimeter/submillimeter
Array (ALMA), entrambi dell’ESO, per osservare una delle più giovani e più remote galassie finora...
30
Un grande spettacolo di nuove stelle
Questo notevole paesaggio nella costellazione australe dell'Ara è uno scrigno di oggetti celesti. Am-
massi stellari, nebulose ad emissione e regioni di formazione stellare sono solo alcune delle ricchezze
osservate in quella plaga celeste posta a circa 4000 anni luce dalla Terra. Questa nuova e bellissima...
36
Insolito asteroide sospettato di “rotazione esplosiva”
Un team coordinato da astronomi della Jagiellonian University di Cracovia, Polonia, ha recentemente
impiegato il W. M. Keck Observatory delle Hawaii per osservare e misurare una rara classe di “asteroidi
attivi” che spontaneamente emettono polveri e hanno confuso gli scienziati per anni. Il team è riuscito...
38
Nube di polveri supera il buco nero del centro galattico
Un buco nero supermassiccio, con una massa quattro milioni di volte quella del Sole, si annida nel
cuore della Via Lattea. Attorno a esso orbita un piccolo gruppo di stelle brillanti e, in aggiunta, una
nube polverosa, denominata G2, che è stata seguita nella sua caduta verso il buco nero durante...
40
Aspettando il risveglio di Philae
L’avventuroso atterraggio di Philae sul nucleo della 67P/Churyumov-Gerasimenko ha parzialmente
compromesso la sua missione, a causa della sopravvenuta impossibilità di ricaricare le batterie. In
attesa di un possibile ritorno in attività della sonda, fioccano le scoperte maturate nei due giorni e...
42
Hubble vede supernova divisa in 4 immagini da lente cosmica
Usando il telescopio spaziale Hubble, alcuni astronomi hanno individuato per la prima volta una di-
stante supernova scissa in quattro immagini. Le immagini multiple della stella in esplosione sono cau-
sate dalla poderosa gravità di una galassia ellittica più vicina, appartenente a un massiccio ammasso...
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