PLANETOLOGIA
ASTROFILO
l’
Se il gas che costituisce il disco interno di HD
142527 non fosse costantemente “rabboc-
cato” dal gas sospinto al suo interno dal-
l’azione del pianeta, quello stesso disco
verrebbe assorbito dalla stella in meno di un
anno. Se dunque la stella sta ancora accre-
scendosi è grazie alla presenza del pianeta,
che a sua volta cresce grazie alla materia la-
sciata indietro dalla stella nascente. Tra i
due corpi si è quindi instaurata una sorta di
simbiosi e fin quando il pianeta non avrà at-
tratto verso il centro del sistema (o di-
sperso) tutto il gas contenuto nel disco
esterno, entrambi gli oggetti celesti conti-
nueranno a crescere. Al momento non è
dato sapere qual è la massa esatta del pia-
neta e nemmeno se se ne stanno formando
più d’uno. Probabilmente maggiori cer-
tezze in tal senso si avranno quando ALMA
verrà ripuntato su HD 142527 con la schiera
di antenne al completo (Casassus e colleghi
ne hanno utilizzato solo una parte). In par-
ticolare, da una più precisa quantificazione
del gas movimentato all’interno della la-
cuna si potrà risalire a una massa indicativa
del pianeta in formazione, verificando così
definitivamente la validità dei modelli che
descrivono quei processi.
I
n questa illustra-
zione vediamo la
fase immediata-
mente precedente
a quella oggi pre-
sente nel sistema
di HD 142527,
quando il nascen-
te pianeta stava
solo iniziando a
spazzare la sua or-
bita e le regioni li-
mitrofe. [Gemini
Observatory/AURA
Lynette Cook]
n
1...,36,37,38,39,40,41,42,43,44,45 47,48