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MARZO-APRILE 2015
ASTROBIOLOGIA
ASTROFILO
l’
P
otremmo essere di fronte alla più grande scoperta della storia del-
l'umanità: su Marte sono state individuate strutture apparentemente
compatibili con i resti fossili di colonie microbiche. Questa clamorosa
notizia aveva iniziato a diffondersi lo scorso dicembre e nel giro di poche
settimane è stata rilanciata da numerose fonti di informazione, attiran-
do sia l'attenzione della comunità scientifica, sia dei non addetti ai lavori.
Tutto aveva avuto inizio nell'agosto del 2012, con l'atterraggio del rover
Curiosity all'interno del Gale Crater. Nel dicembre di quell'anno, il sofi-
sticato laboratorio semovente aveva raggiunto l'area di Yellowknife Bay,
te, il cerchio
L
a “Whale Rock”, nelle Pahrump
Hills, è un chiarissimo esempio
di come l’acqua marziana abbia
modellato ed eroso la superficie
del pianeta rosso nel suo primo
miliardo di anni. Questo tipo di
sedimentazioni potrebbe essere
stato un habitat favorevole all’esi-
stenza di grandi colonie batteri-
che. [NASA/JPL-Caltech/MSSS]
