SPECIALE
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VISTI SULLA LUNA
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F
ra le sonde atterrate sulla
Luna e recentemente fotogra-
fate dal Lunar Reconnais-
sance Orbiter ce ne sono
quattro dell’ex URSS che avevano il
compito di scavare campioni nel
sottosuolo del nostro satellite e ri-
spedirli verso la Terra pochi giorni
dopo con una mininavicella inte-
grata. Quelle sonde appartenevano
alla serie Luna e avevano i numeri
16, 20, 23 e 24. Luna 16, che ve-
diamo nel riquadro in alto a sini-
stra, fu la prima missione automa-
tica che riuscì a riportare sul nostro
pianeta del materiale lunare: allu-
nata il 20 settembre 1970, restituiva
al mittente 101 grammi di materiale
basaltico del Mare Fecunditatis.
Tutte le operazioni lunari erano av-
venute nell’emisfero in ombra.
Luna 20, riquadro in basso nella pa-
gina a fianco, allunò il 21 febbraio
1972 e rimandò indietro 55 grammi
di campioni raccolti sulle alture ad
nordest del Mare Fecunditatis.
Luna 23 (riquadro a sinistra) e Luna
24 (riquadro in alto) allunarono
entrambe nel Mare Crisium, a soli
2,4 km una dall’altra, ma ebbero
sorti contrapposte: la 24 scese nor-
malmente e inviò sulla Terra 170
grammi di suolo lunare; la 23 scese
invece troppo rapidamente e il mo-
dulo ascendente (“A” nel riquadro
piccolo a sinistra) si staccò da quello
discendente (“D”) che fungeva da
rampa di lancio, e pertanto la parte
principale della missione fallì.
Nella dettagliata immagine di sfon-
do vediamo una porzione del Mare
Crisium meridionale, con indicate
le posizioni delle Luna 23 e 24.
AGOSTO 2012
ASTROFILO
l’
➤
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Luna 24
[NASA/GSFC/ASU]
[NASA/GSFC/ASU]