ASTROFILO
        
        
          
            l’
          
        
        
          PLANETOLOGIA
        
        
          
            
              È stato scoperto il sistema planetario nel
            
          
        
        
          
            
              quale Isaac Asimov collocò il pianeta Aurora
            
          
        
        
          
            
              del suo racconto “Le grotte d’acciaio” e dove
            
          
        
        
          
            
              Harve Bennett e Jack B. Sowards ambienta-
            
          
        
        
          
            
              rono “Star Trek II: l’ira di Khan”. Un pianeta
            
          
        
        
          
            
              di quel sistema potrebbe essere davvero
            
          
        
        
          
            
              abitabile, ma prima di averne la certezza
            
          
        
        
          
            
              sarà necessario osservarlo direttamente.
            
          
        
        
          GENNAIO 2013
        
        
          I
        
        
          
            l genere letterario fantascientifico è irri-
          
        
        
          
            mediabilmente in crisi da diversi decenni,
          
        
        
          
            ovvero da quando la scienza ha iniziato a
          
        
        
          
            mostrare scenari così sorprendenti da far
          
        
        
          
            impallidire quelli prima solo immaginati.
          
        
        
          
            L’astronomia, in particolare, ha penetrato
          
        
        
          
            così in profondità molti misteri dell’uni-
          
        
        
          
            verso, che ormai per costruire racconti fan-
          
        
        
          
            tascientifici privi di clamorose ingenuità è
          
        
        
          
            richiesta non solo una fervida immagina-
          
        
        
          
            zione, ma anche importanti conoscenze
          
        
        
          
            della materia trattata. Non di rado chi le pos-
          
        
        
          
            siede preferisce dedicarsi a tempo pieno alla
          
        
        
          Tau Ceti,
        
        
          una realtà
        
        
          da
        
        
          fantascienza