15
        
        
          CORPI MINORI
        
        
          GENNAIO 2013
        
        
          V
        
        
          
            erso metà dicembre è tornato ancora
          
        
        
          
            una volta a far parlare di sé l’aste-
          
        
        
          
            roide (4179) Toutatis, che ogni 4 anni
          
        
        
          
            si ripresenta dalle nostre parti e puntual-
          
        
        
          
            mente spinge i media generalisti più spre-
          
        
        
          
            giudicati a riproporre l’usurato tema del
          
        
        
          
            rischio di impatto contro la Terra, con an-
          
        
        
          
            nessa estinzione di massa. La concomitanza
          
        
        
          
            dell’evento con la presunta fine del mondo
          
        
        
          
            prevista dai Maya proprio per dicembre ha
          
        
        
          
            reso il peraltro tranquillo passaggio di Tou-
          
        
        
          
            tatis ancora più allarmante del solito.
          
        
        
          
            Il motivo per cui al nome di Toutatis (nome
          
        
        
          
            derivante da quello di una divinità celtica)
          
        
        
          
            viene associato un certo allarmismo va ricer-
          
        
        
          
            cato nel fatto che l’asteroide rientra nel
          
        
        
          
            lungo elenco dei Potentially Hazardous
          
        
        
          
            Asteroids (PHAs, asteroidi potenzialmente
          
        
        
          
            pericolosi), che include oggetti da tenere
          
        
        
          
            sotto controllo in quanto percorrono orbite
          
        
        
          
            rese piuttosto caotiche da incontri ravvici-
          
        
        
          
            nati con i pianeti, soprattutto quelli del si-
          
        
        
          
            stema solare interno. Sono dunque asteroidi
          
        
        
          
            in grado di transitare periodicamente in
          
        
        
          ASTROFILO
        
        
          
            l’
          
        
        
          mancata
        
        
          do
        
        
          
            prossimità della Terra e di arrivare anche a
          
        
        
          
            distanze inferiori a quelle della Luna, cosa
          
        
        
          
            preoccupante soprattutto se si tratta di og-
          
        
        
          
            getti di qualche chilometro di diametro.
          
        
        
          
            Toutatis è uno dei PHAs più grandi, ma è in
          
        
        
          
            realtà anche uno dei meno pericolosi, infatti
          
        
        
          
            i suoi passaggi nelle vicinanze del nostro
          
        
        
          
            pianeta non sono mai particolarmente ra-
          
        
        
          
            denti, mantenendosi l’oggetto sempre ben
          
        
        
          
            al di là dell’orbita lunare, con una distanza
          
        
        
          
            minima possibile negli ultimi secoli di circa
          
        
        
          
            900000 km. L’esigua inclinazione della sua
          
        
        
          
            orbita rispetto all’eclittica, solo 0,47°, e quin-
          
        
        
          
            di la quasi perfetta complanarità con l’orbita
          
        
        
          
            terrestre, lo mantiene a tiro degli astronomi
          
        
        
          
            per un periodo sufficientemente lungo da
          
        
        
          
            effettuare delle osservazioni approfondite
          
        
        
          
            tramite l’uso di tecniche radar applicate a
          
        
        
          
            radiotelescopi. Ciò ha permesso di determi-
          
        
        
          
            nare i parametri orbitali di Toutatis con un
          
        
        
          
            elevato livello di precisione, tanto da poter
          
        
        
          
            esser certi che nei prossimi 4 e forse 6 se-
          
        
        
          
            coli le probabilità di uno scontro con la
          
        
        
          
            Terra sono uguali a zero.