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ASTRONAUTICA
GENNAIO 2014
ASTROFILO
l’
La navicella Chang'e-3 è
atterrata come da pro-
gramma sul nostro satel-
lite naturale e ha rilasciato
un rover dotato di sofisti-
cate soluzioni tecnologi-
che, in grado di spostarsi
sulla superficie lunare in
grande sicurezza. È un ul-
teriore passo della Cina
verso la sua conquista
dello spazio.
se sulla Luna
L
a Cina ha posato un'altra pietra miliare lungo la
strada che la sta portando ad essere sempre più
protagonista nel panorama astronautico. Alle ore
1:30 locali di lunedì 2 dicembre, dal Xichang Satellite
Launch Center, nella provincia di Sichuan, è partita la
navicella Chang'e-3, spinta da un razzo Lunga Marcia
3B. La missione rientra nella seconda fase del program-
ma di esplorazione lunare cinese, pianificato sul finire
del secolo scorso dalla China National Space Admini-
stration (l'ente spaziale cinese) di concerto con l'ammi-
nistrazione politico-militare di quel Paese. Chang'e-3 è
una navicella formata da un modulo di discesa (il cosid-
detto lander) e da un veicolo semovente, simile ai rover
che nell'ultimo decennio hanno gironzolato sulla super-
ficie di Marte. Il rover di Chang'e-3 è stato progettato
dal Shanghai Aerospace Systems Engineering Research
