l'Astrofilo settembre-ottobre 2014 - page 7

CORPI MINORI
ASTROFILO
l’
piute dopo il lancio, Rosetta ha usufruito
di tre diversi gravity-assist con la Terra e di
un gravity-assist con Marte, che le hanno
permesso di raggiungere una velocità mas-
sima di 55000 km/h e di inserirsi su un'or-
bita simile a quella della 67P/Churyumov-
Gerasimenko, requisito essenziale per un
avvicinamento a bassa velocità relativa.
Tutto quel necessario “girovagare” nel si-
stema solare interno si è tradotto in un
volo lungo 6,4 miliardi di km, quindi circa
6 miliardi di km in più rispetto alla di-
stanza della cometa dalla Terra nel giorno
del rendez-vous fra i due protagonisti. Ma
non c'era alternativa, volendo raggiungere
il nucleo cometario a una velocità relativa
U
na delle pri-
me immagini
della cometa, ot-
tenuta da Rosetta
il 28 giugno scorso
da una distanza di
86000 km. Circa
un mese dopo, il
25 luglio, la came-
ra ad ampio campo
di OSIRIS ripren-
deva una debole
chioma (in alto a
destra). Qui a fian-
co, un collage che
mostra le dimen-
sioni del nucleo ri-
spetto alla chioma
e l’aumento dei
dettagli morfolo-
gici fra il 25 luglio
(3000 km di di-
stanza) e il 31 lu-
glio (1327 km di
distanza).
[ESA/Rosetta/NAV-
CAM/OSIRIS/MPS/
UPD/LAM/IAA/SSO
/INTA/UPM/DASP/I
DA, M. Di Loren-
zo/Ken Kremer]
1,2,3,4,5,6 8,9,10,11,12,13,14,15,16,17,...56
Powered by FlippingBook