l'Astrofilo settembre-ottobre 2014 - page 13

ASTROFILO
l’
7
agosto, distanza 104 km.
È in questa spettacolare
ripresa che meglio si intui-
sce la possibile dinamica
che ha originato l’insolito
nucleo. Sabbia e massi sono
precipitati verso il proba-
bile punto di collisione fra i
due blocchi principali. [ESA/
Rosetta/MPS for OSIRIS
Team MPS/UPD/LAM/IAA/
SSO/INTA/UPM/DASP/IDA]
nucleo cometario anche una discreta quan-
tità di idrazina esausta emessa dai suoi
stessi propulsori.
Inquinanti a parte, tra aprile e giugno l'at-
tività cometaria si è rivelata piuttosto varia-
bile, con la chioma che ha subito un rapido
aumento, per poi tornare ai livelli di par-
tenza nelle settimane successive, quando
l'attenzione si è spostata sul nucleo, che il
28 giugno nelle immagini prese da OSIRIS
da una distanza di 86000 km ha iniziato a
palesare una forma asimmetrica, confer-
mata da una successiva serie di immagini,
prese il 4 luglio da 37000 km di distanza e
nelle quali il nucleo copriva un campo di
30×30 pixel, sufficiente a determinare che
il suo periodo di rotazione è di 12,4 ore. Il
vero aspetto di 67P/Churyumov-Gerasimen-
ko ha però iniziato a delinearsi il 14 luglio,
quando OSIRIS ha prodotto una nuova serie
di immagini nelle quali la cometa si presen-
tava con una superficie particolarmente ir-
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