CORPI MINORI
        
        
          ASTROFILO
        
        
          
            l’
          
        
        
          ta una sonda a transitare nei pressi del
        
        
          nucleo attivo della più celebre fra tutte le
        
        
          comete, la 1P/Halley. Oltre 10 anni dopo
        
        
          l'approvazione del progetto, ecco final-
        
        
          mente il lancio di Rosetta, e da allora un
        
        
          altro decennio (per la precisione 10 anni, 5
        
        
          mesi e 4 giorni) è servito alla sonda per
        
        
          raggiungere il suo obiettivo.
        
        
          Come si può immaginare, la quasi totalità
        
        
          della tecnologia di cui è dotata la sonda
        
        
          appare oggi piuttosto obsoleta, ma è non-
        
        
          dimeno tutta funzionante e capace di ele-
        
        
          vate prestazioni.
        
        
          A bordo della sonda (che al netto dei due
        
        
          pannelli solari misura 2,8×2,1×2,0 metri,
        
        
          per un peso complessivo di 2,9 tonnellate)
        
        
          trovano posto ben 11 strumenti scientifici
        
        
          in grado di esaminare a diverse lunghezze
        
        
          d'onda la cometa, dal suo sottosuolo alla
        
        
          sua più tenue emissione gassosa. Tra quegli
        
        
          
            S
          
        
        
          
            
              chema del
            
          
        
        
          
            
              lungo viaggio
            
          
        
        
          
            
              compiuto da Ro-
            
          
        
        
          
            
              setta. Sono indi-
            
          
        
        
          
            
              cate le tappe più
            
          
        
        
          
            
              rilevanti e le or-
            
          
        
        
          
            
              bite dei protago-
            
          
        
        
          
            
              nisti. [ESA]
            
          
        
        
          
            I
          
        
        
          
            
              l 2 agosto, da una distanza di 550 km, la ca-
            
          
        
        
          
            
              mera grandangolare di OSIRIS ha saturato il
            
          
        
        
          
            
              nucleo della 67P/Churyumov-Gerasimenko
            
          
        
        
          
            
              (esposizione di 330 secondi) per evidenziarne
            
          
        
        
          
            
              l’attività cometaria. La risoluzione è di 55
            
          
        
        
          
            
              metri/pixel. [ESA/Rosetta/MPS for OSIRIS Team
            
          
        
        
          
            
              MPS/UPD/LAM/IAA/SSO/INTA/UPM/DASP/IDA]