CRONACHE SPAZIALI
Q
uesta immagine
mostra i Pilastri
della Creazione in
luce infrarossa, per-
mettendo così di pe-
netrare le polveri
oscure e il gas, e di
svelare una meno
familiare (ma altret-
tanto stupefacente)
visione della strut-
tura. In questa ete-
rea visione, l'intero
campo è dissemi-
nato di stelle bril-
lanti, e le future
stelle si rivelano in
formazione dentro i
pilastri stessi. I con-
torni spettrali dei pi-
lastri sembrano
molto più delicati, e
si stagliano contro
un suggestivo velo
blu. Hubble ha cat-
turato i pilastri
anche in luce visi-
bile. Il video in basso
mostra un'esplora-
zione 3-D dei Pilastri
della Creazione.
[NASA, ESA/Hubble
and the Hubble
Heritage Team]
trasto e una visione più chiara della
regione. Gli astronomi le possono
usare per studiare come la struttura
fisica dei pilastri sia mutevole nel
tempo. L'immagine infrarossa mostra
che il motivo per cui esistono i pilastri
è perché i loro bordi
sono particolarmente
densi e oscurano i gas
sottostanti, creando le
lunghe strutture a
forma di pilastri. Il gas
fra i pilastri è stato da
lungo tempo soffiato
via dal vento prove-
niente da un vicino
am masso stellare. Sul
bordo superiore del
pilastro di sinistra, un
do i pilastri, esse sono proprio la ra-
gione per cui Hubble vede quelle con-
formazioni, poiché irradiano abba-
stanza luce ultravioletta da illumi-
nare l'area e far risplendere le nubi di
ossigeno, idrogeno e zolfo. Sebbene
strutture come queste esistano in
tutto l'universo, i Pilastri della Crea-
zione (lontani 6500 anni luce dalla
Terra) rappresentano il migliore e più
spettacolare esempio. Ora queste im-
magini ci hanno permesso di veder-
li più chiaramente che mai, dimo-
strando che all'età di 25 anni Hubble
sta andando ancora forte. Le imma-
gine e i risultati ad esse associati sono
stati presentati al 225° meeting della
American Astronomical Society di Se-
attle, Washington, USA.
frammento gassoso è stato riscaldato
e sta volando via dalla struttura prin-
cipale, evidenziando la violenta na-
tura di questa regione di formazione
stellare. Anche se quelle stelle mas-
sicce stanno lentamente distruggen-
ASTROFILO
l’
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