COSMOLOGIA
ASTROFILO
l’
Esaminando tutto questo materiale, Jee e
colleghi hanno potuto concludere che gran
parte della materia oscura di Abell 520 è con-
centrata nelle regioni più interne e che in-
vece di condividere quella (per altro già
insolita) posizione con le galassie, la condi-
vide con il gas caldissimo che emette radia-
zione X. Solo pochissime galassie sembrano
abitare quelle regioni e ciò è in netto contra-
sto con quanto vorrebbero i modelli più ac-
creditati, persino quelli sulla formazione
delle singole galassie, che assegnano alla ma-
teria oscura il fondamentale ruolo di aggre-
gatore della materia ordinaria.
Nel tentativo di trovare una risposta al perché
di tale situazione, nel team di Jee si fanno al-
cune ipotesi alle quali non sarà semplice dare
un riscontro: la materia oscura potrebbe es-
sersi attardata rispetto a quella ordinaria a
causa di una non meglio specificata “collo-
sità” che potrebbe presentarsi nel corso della
compenetrazione con altra materia oscura,
facendole assumere un comportamento si-
mile a quello del gas, e facendola quindi in-
teragire con sé stessa; in alternativa si po-
trebbe pensare a uno scenario in cui siano
non due ma tre gli ammassi coinvolti nella
collisione (come alcune immagini lasciano fa-
cilmente intuire), ma anche in questo caso
non si capisce perché la materia oscura non
sia rimasta aggrappata alle galassie.
C’è comunque anche un’interpretazione
meno esotica, secondo la quale il centro di
Abell 520 conterrebbe in realtà numerosis-
sime galassie, però troppo piccole e deboli
per essere viste dai telescopi attuali. Se è così
perché la materia oscura non è rimasta le-
gata anche alle altre galassie più periferi-
che? Comunque la si giri, Abell 520 mette
in crisi quel poco che di “certo” sapevano
sulle proprietà della materia oscura, e seb-
bene il campione statistico sul quale si sono
tirate finora le somme sia poco significa-
tivo, non è confortante sapere che la gran
parte di ciò che chiamiamo materia è a dir
poco un oggetto misterioso…
A
bell 520 mette
totalmente in
discussione il fatto
che la materia
oscura si comporti
sempre come nel
caso del Bullet
Cluster. Somman-
do infatti le 4 sin-
gole immagini
viste in prece-
denza si ottiene
questa immagine
che mette in evi-
denza come la di-
stribuzione della
materia oscura ri-
calchi più quella
del gas ad alta
temperatura che
non quella delle
galassie. La mate-
ria oscura sembra
qui aver interagito
con sé stessa.
n
