ASTRONAUTICA
ASTROFILO
l’
si stanno facendo largo nell'ambiente, pron-
te a guadagnarsi la loro fetta di mercato.
È il caso ad esempio della Sierra Nevada
Corp.'s space systems, che sta sviluppando
un suo minishuttle, destinato a trasportare
entro il 2017 astronauti sulla ISS. (Altre com-
pagnie particolarmente attive sono la Orbi-
tal Sciences Corp., la Alliant Techsystems, la
Boeing Co. e la Blue Origin, quest'ultima
fondata dal boss di Amazon... Internet col-
pisce ancora!)
Torniamo ora alla missione della Dragon.
Dopo aver raggiunto l'orbita e aver dispie-
gato i pannelli solari, la navicella ha iniziato
il suo avvicinamento alla stazione spaziale.
Per evitare qualunque rischio durante le fasi
più critiche, il 24 maggio la Dragon è stata
sottoposta a una serie di manovre di prova
quando ancora si trovava a circa 2 km dalla
meta, e solo nel caso queste avessero dato
esito positivo si sarebbe proceduto il giorno
successivo all'attracco. E così è stato: venerdì
25 maggio, per la prima volta nella storia
dell'astronautica, una navicella non gover-
nativa si è agganciata all'avamposto orbi-
tale. Il docking vero e proprio è avvenuto
non direttamente, bensì attraverso il braccio
meccanico di costruzione canadese di cui la
stazione è dotata, il Canadarm2. Ad azio-
narlo, compiendo la delicata manovra di ag-
ganciare la Dragon al modulo Harmony del-
la ISS, sono stati gli ingegneri di volo Donald
Petit e André Kuipers, della Expedition 31. Il
tutto avveniva 400 km sopra l'Australia, a 3
giorni, 6 ore, 11 minuti e 23 secondi dal lift
off. Da notare che la cattura della navicella
era stata ritardata di un paio d'ore perché il
sistema di laser tracking LIDAR che allinea i
due veicoli spaziali prima del contatto era
stato disturbato da riflessi parassiti prove-
nienti dal modulo Kibo della ISS, per elimi-
nare i quali i tecnici della SpaceX hanno ri-
stretto il campo di vista del dispositivo laser
montato sulla Dragon. Due ore dopo i veicoli
spaziali erano agganciati e una volta aperti
i portelli di comunicazione gli astronauti
hanno iniziato a trasferire il nuovo materiale
sulla stazione, caricando successivamente sul-
D
opo aver orbi-
tato per sei
giorni unita alla
stazione spaziale
internazionale, la
navicella Dragon
viene staccata dal
modulo Harmony
per mezzo del
braccio robotico
Canadarm2 e rila-
sciata nello spazio.
[NASA, SpaceX]