CRONACHE SPAZIALI
to centrale della Via Lattea è ritenu-
to consistere di un gran numero di
stelle vecchie, ma i dati di VISTA han-
no rivelato qualcosa di nuovo e mol-
to giovane per gli standard astro-
nomici!”
, dice Dékány, primo autore
del nuovo studio.
Analizzando i dati della survey, gli
astronomi hanno trovato 655 candi-
date stelle variabili di un tipo chia-
mato cefeidi. Queste stelle si espan-
dono e si contraggono periodica-
mente, impiegando da pochi giorni
a mesi per completare un ciclo, e va-
riando significativamente di lumino-
sità mentre lo fanno. Il tempo impie-
gato da una cefeide per aumetare di
splendore e poi indebolirsi ancora è
più lungo per quelle che sono più
brillanti e più corto per quelle più
deboli. Questa relazione
notevolmente precisa, che
fu scoperta nel 1908 dal-
l'astronoma americana
Henrietta Swan Leavitt,
rende lo studio delle ce-
feidi uno dei metodi più
efficaci per misurare le di-
stanze e mappare le posi-
zioni di oggetti
lontani nella Via
Lattea e oltre.
Ma c'è un incon-
veniente: le ce-
feidi non sono
sempre le stesse
e si presentano
in due classi prin-
cipali, una molto
più giovane del-
l'altra. Nel loro
campione di 655
stelle, il team ne
ha identificate
35 come appar-
tenenti a un sot-
togruppo chia-
mato cefeidi classiche, giovani e
brillanti stelle, molto diverse dalle
solite molto più vecchie che risie-
dono nel rigonfiamento centrale
della Via Lattea. Il team ha raccolto
informazioni sulla luminosità e sul
periodo di pulsazione e ha dedotto
le distanze di quelle 35 cefeidi clas-
siche. I loro periodi di pulsazione,
che sono strettamente collegati alla
loro età, hanno rivelato la loro sor-
prendente giovinezza.
“Tutte le 35 cefeidi classiche scoperte
hanno meno di 100 milioni di anni.
La cefeide più giovane potrebbe es-
sere vecchia di appena 25 milioni di
anni, sebbene non possiamo esclu-
dere la possibile presenza di cefeidi
ancora più giovani e brillanti”
, ha
spiegato il secondo autore dello stu-
dio, Dante Minniti, dell'Universidad
Andres Bello, Santiago, Cile.
Le età di queste cefeidi classiche for-
niscono una solida prova che c'è
stato un continuo rifornimento di
nuove stelle, mai confermato prima,
nella regione centrale della Via Lat-
tea negli ultimi 100 milioni di anni.
Ma questa non è stata l'unica note-
vole scoperta emersa dai dati della
survey. Realizzando una mappa
delle cefeidi scoperte, i ricercatori
hanno delineato una struttura com-
pletamente nuova della Via Lattea,
C
on il telescopio VISTA,
all'Osservatorio Para-
nal dell'ESO, gli astro-
nomi hanno scoperto
una componente della
Via Lattea, precedente-
mente sconosciuta. Map-
pando la posizione di
una classe di stelle, chia-
mate cefeidi, che variano
di luminosità, è stato
trovato nel rigonfia-
mento centrale un disco
di giovani stelle sepolto
dietro spesse nubi di pol-
veri. Questa illustrazione
artistica della Via Lattea
mostra la posizione delle
cefeidi appena scoperte
(punti rossi). La stellina
gialla indica la posizione
del Sole. [ESO/Microsoft
WorldWide Telescope]
Q
uesto video mostra la posizione delle cefeidi appena
scoperte (punti rossi), in un'illustrazione artistica
della Via Lattea. [ESO/Microsoft Worldwide Telescope]
un sottile disco di giovani stelle che
attraversa il rigonfiamento galat-
tico. Questa nuova componente del-
la nostra galassia è rimasta scono-
sciuta e invisibile a precedenti sur-
vey, perché era sepolta dietro spesse
nubi di polveri. La sua scoperta ha
dimostrato la capacità unica di VI-
STA, che è stato disegnato per stu-
diare le strutture profonde della Via
Lattea, attraverso l'imaging ad am-
pio campo e ad alta risoluzione nelle
lunghezze d'onda infrarosse.
“Questo studio è una dimostrazione
potente delle impareggiabili capa-
cità del telescopio VISTA nel sondare
regioni galattiche estremamente o-
scurate, che non possono essere rag-
giunte da nessun'altra survey attu-
ale o pianificata”
, ha rimarcato Dé-
kány.
“Questa parte della galassia
era totalmente sconosciuta prima
che la nostra survey VVV la sco-
prisse!”
ha aggiunto Minniti.
Ulteriori indagini sono ora necessa-
rie per valutare se queste cefeidi
sono nate vicino a dove si trovano
oggi o se sono nate altrove. La com-
prensione delle loro proprietà fon-
damentali, della loro interazione ed
evoluzione è essenziale per capire
l'evoluzione della Via Lattea e il
processo di evoluzione galattica nel
suo insieme.
ASTROFILO
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