NOVEMBRE 2013
PLANETOLOGIA
ASTROFILO
l’
catori coordinati da
Michael Liu, dell'Uni-
versità delle Hawaii,
a Manoa. Il nuovo
pianeta vagabondo
è stato scoperto nel-
l'ambito di una cam-
pagna osservativa
volta alla ricerca di
nane brune e con-
dotta con il Panora-
mic Survey Telescope
& Rapid Response
System 1 (Pan-STARRS 1 o PS1), strumento
fotografico di 1,8 metri di diametro, dotato
di un potente sistema CCD in grado di pro-
durre ogni notte l'equivalente di 60000 im-
magini prese con iPhone. Per farsi un'idea
della mole di dati che quello strumento rie-
sce a collezionare è sufficiente sapere che da
quando ha iniziato le osservazioni scientifi-
che, nel maggio del 2010, il suo database ha
superato i 4000 terabytes, come dire più
della somma delle versioni digitali di tutti i
A
destra, due
immagini in
bande infrarosse
diverse (H = 1631
nm, M’ = 4,7 nm)
del pianeta gi-
gante in orbita
attono a Beta Pic-
toris (la stella è
occultata artifi-
cialmente). Per
quanto improba-
bile, PSO J318.5-
22 potrebbe
essersi formato
proprio in quel si-
stema. [M. Bon-
nefoy et al.]
Sotto, l’originale
design della cu-
pola del Gemini
North Telescope.
[Taylor S. Chonis]
film finora girati, di tutti gli album musicali
registrati e di tutti i libri pubblicati!
In quell'oceano di dati astrometrici e fotome-
trici, relativi al visibile e al vicino infrarosso,
il team di Liu ha trovato il classico ago nel
pagliaio, un astro debolissimo ed estrema-
mente rosso (più rosso di qualunque nana
bruna isolata) che ha attratto l'attenzione
dei ricercatori, meritando esami più appro-
fonditi, prevalentemente spettroscopici, por-
tati avanti per un paio di anni con diversi altri