ASTRONAUTICA
ASTROFILO
l’
E
cco come po-
trà apparire
l’astronave Orion,
quando nel 2021
transiterà nei
pressi della Luna,
per entrare nella
giusta traiettoria
che la porterà al
rendez-vous con
il piccolo asteroi-
de, precedente-
mente catturato e
trasportato là da
una navicella au-
tomatica. Per la
verità, i pannelli
solari potrebbero
avere un’altra
forma, ma nel
complesso la
scena è realistica.
[NASA JF&A]
Sotto, attività ex-
traveicolare dei
due astronauti
che dovranno a-
prire parzialmen-
te la gabbia per
prelevare campio-
ni di suolo aste-
roidale. [NASA]
Dopo aver vagliato tutti i suggerimenti per-
venuti, la NASA procederà allo sviluppo del-
l'Asteroid Redirect Mission per tutto il 2014,
con l'auspicio che già nella prima metà del
2015 la missione possa prendere il via. Ov-
viamente tutto è subordinato all'otteni-
mento dei necessari finanziamenti dal
governo statunitense, al quale è stata già ri-
chiesta una prima
tranche di 104
milioni di dollari,
da trovare nel
budget del Fiscal
Year 2014, ora al
vaglio del Presi-
dente Obama.
In attesa di cono-
scere l'esito della
richiesta, vedia-
mo in sintesi co-
me dovrebbe svol-
gersi la missione.
Nel 2015 una na-
vicella automa-
tica (denominata
Redirect Vehicle)
derivata da mo-
delli già collau-
dati e dotata di
un nuovo sistema
di propulsione a
energia solare (il SEPS) sarà lanciata alla
volta di un piccolo Near Earth Asteroid, uno
di quei massicci meteoroidi che di tanto in
tanto sfiorano l'orbita terrestre e che quindi
costituiscono un potenziale pericolo.
Raggiunta la destinazione dopo un viaggio
di alcuni anni, la navicella dispiegherà una
specie di gabbia (il Capture Bag) con la