EVOLUZIONE STELLARE
ASTROFILO
l’
finora scoperte sono stati superati dall'en-
trata in scena di un nuovo candidato, sal-
tato fuori da una survey condotta da
astronomi dell'Australian National Univer-
sity, con lo SkyMapper del Siding Spring
Observatory. Lo SkyMapper è un telescopio
Cassegrain con diametro di 1,35 metri, do-
tato di un CCD da 268 megapixel, che foto-
grafa 5,7 gradi quadrati di cielo alla volta.
Il suo compito è quello di fotografare l'in-
tero cielo australe, realizzando una mappa
digitale in 6 diverse bande dal confine con
l'ultravioletto a quello con l'infrarosso. Le
diverse combinazioni di filtri permettono
di evidenziare possibili candidate stelle di
seconda generazione, sulle quali effettuare
ulteriori analisi con telescopi di diametro
maggiore.
Nel primo dei 5 anni di attività previsti per
portare a termine il progetto, SkyMapper
ha fotografato circa 60 milioni di stelle, fra
le quali il team di astronomi coordinato da
Stefan Keller ha individuato 4 candidati al
ruolo di “stella più vecchia dell'universo”.
L'oggetto più promettente, catalogato con
la sigla SMSS J031300.36-670839.3 (per bre-
vità SM0313), si trova nella costellazione
dell'Hydrus (Serpente di mare), a circa 6000
anni luce dalla Terra, è di magnitudine 14,7
e di classe spettrale K, quindi un po' più
piccolo del Sole.
Per confermare i loro sospetti, Keller e col-
leghi sono andati in Cile a prendere spettri
di SM0313 con il telescopio Magellan (di
6,5 metri di diametro) del Las Campanas
Observatory. Il risultato dell'analisi spet-
trale è stato sorprendente, perché la quan-
tità di ferro rilevata nella luce della stella è
praticamente uguale a zero, essendo l'ab-
bondanza limite rilevabile dalla strumenta-
zione impiegata almeno 10 milioni di volte
inferiore a quella del Sole. Considerando
I
n questa sugge-
stiva immagine,
che include le re-
gioni meridionali
della Via Latte e
le due Nubi di Ma-
gellano, è indi-
cata con un cer-
chietto la posizio-
ne approssima-
tiva di SM 0313.
Pur essendo pro-
spetticamente vi-
cina alle Nubi,
appartiene in re-
altà all’alone del-
la nostra galassia.
[Primož Cigler]